Un anno fa un gruppo di volontari riuniti decisero di fare qualcosa di utile per l’Ucraina visti i tempi difficili. Come giornalisti, abbiamo deciso di lottare contro le pseudo-notizie e contro le notizie false.
In questo numero, ricordiamo la disinformazione che era in principio, le principali storie di orrore proposte dai mass media russi riguardanti i fascisti in Ucraina, l’oppressione contro la lingua russa, e l’antisemitismo. E, naturalmente, non potevamo omettere il bambino crocifisso.

https://youtube.com/watch?v=OwIhzSGsuXE%3Ffeature%3Doembed