L’idea di un governo mondiale ombra è sempre stata molto popolare tra i teorici della cospirazione. Le sue manifestazioni potrebbero essere diverse, ma generalmente il concetto evoca l’immagine di un piccolo gruppo di uomini che decidono il destino del mondo dietro le quinte; burattinai che controllano segretamente il mondo. Sarebbero i “Governanti dei governanti”
Il fascino delle teorie cospirative è che sono praticamente impossibili da debunkare. La premessa su cui si basano è il fatto che tutto si sta svolgendo dietro le quinte, di nascosto, nell’ombra, trame eseguite dalle persone più potenti del mondo con risorse illimitate. La completa assenza di prove dell’esistenza dei “burattinai” sarebbe in realtà la prova che esistono e che hanno successo.
Qualsiasi tentativo di smentire il concetto sarà soddisfatto con la contro-domanda: “Sì, certo che lo neghi; anche tu ne fai parte! “. Come il governo ombra, il “deep state” per definizione è segreto, deve logicamente essere maligno. Perché dovrebbero nascondersi se non fossero invischiati in qualcosa di brutto?
Il concetto è solitamente coltivato tra i “duri” della teoria della cospirazione, e occasionalmente appare anche nella cultura popolare. Troviamo teorie cospirative che coinvolgono persone potenti nei film di James Bond, nei fumetti di Tintin, in romanzi come il Codice da Vinci di Dan Brown o thriller di fantascienza con i Rettiliani, che governano il mondo. È un elemento potente per creare una trama allettante nei thriller.
E’ anche un elemento potente nella propaganda. Uno degli esempi più odiosi dell’uso di questo concetto per scopi di propaganda è il Protocollo dei Savi di Sion. Pubblicato nel 1903 in Russia, il testo descrive un piano ebraico per il dominio globale. Il testo è stato dimostrato essere un falso creato dalla polizia segreta zarista in Russia, ma è ancora distribuito negli ambienti antisemiti come una “prova” di un complotto ebraico per governare il mondo.
Ancora nel 2016, un editorialista del quotidiano russo Komsomolskaya Pravda si riferiva ai “Savi di Sion” in un articolo nel quale descriveva come il referendum sulla Brexit in Gran Bretagna e l’elezione di Donald Trump negli Stati Uniti dimostrano che il “governo ombra” non era in realtà onnipotente. La stessa pubblicazione in diverse occasioni ha portato avanti l’idea di “The Rotschilds” che controllano il mondo.
Recentemente, lo stesso articolo ha dato spazio a un’elaborata teoria del complotto secondo cui il movimento dei “Gillet Gialli” era la manifestazione di una lotta tra Donald Trump e i “Rotschilds”, con i secondi che sfruterebbero la presunta minaccia del riscaldamento globale per promuovere i propri interessi pecuniari.
Uno studio recente dimostra come i media russi di oggi siano sempre più inclini a riferirsi a varie teorie cospirative. Tutto ciò ha un grosso impatto sul pubblico. Un sondaggio condotto nell’estate del 2018 dall’Istituto statale per il polling russo VTsIOM afferma che due terzi della popolazione russa sono convinti dell’esistenza di un “governo mondiale”. La maggior parte degli intervistati è anche convinta che questo governo mondiale sia ostile nei confronti della Russia. È interessante notare che il numero di “credenti” è aumentato dal 45% al 67 dopo l’annessione illegale della Crimea da parte della Russia.
Il fascino della teoria del governo ombra è che può essere riempita con qualsiasi cosa tu voglia. Cattolici, banchieri, ebrei, femministi, liberi massoni, “big pharma”, musulmani, lobby gay, burocrati … tutto dipende dal pubblico di destinazione. Non si ha mai bisogno di dimostrare nulla e tutte le lamentele del pubblico possono essere spiegate: la lobby gay / ebrei / burocrati / banchieri hanno rubato i nostri soldi, stanno sviluppando armi biologiche, istigando guerre, installando presidenti …
L’obiettivo della narrativa sul “governo ombra” è quella di mettere in discussione la legittimità della democrazia e delle nostre istituzioni. Qual è l’utilità di votare se il “governo ombra” governa già il mondo? Qual è l’utilità di essere eletti, se il “Deep State” resiste a tutti i tentativi di riforma? Noi, in quanto elettori, cittadini e esseri umani, siamo avulsi dal governo ombra. Alla fine, la narrativa è progettata per farci rinunciare al voto o praticare i nostri diritti per esprimere le nostre opinioni.
I promotori della narrativa del governo ombra descrivono se stessi come “portatori della verità”, dissidenti; eroi della partecipazione pubblica … L’ironia è che, in realtà, la cospirazione ombra è basata sulla cieca fiducia nell’autorità.