L’articolo del New York Times non dice che l’Ucraina è contraria alla pace e ai negoziati; sottolinea invece che la questione principale dell’incontro tra il il Papa e il Presidente Zelensky è stata proprio la Formula di Pace: lo scenario ucraino per porre fine alla guerra, alternativa ai negoziati con Putin che Zelensky reputa inutili.
I media controllati dal Cremlino scrivono che il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe convinto il Papa, durante il loro recente incontro, che “la pace e i negoziati non sono al momento necessari”. Questo, secondo l’agitprop, sarebbe quanto afferma la testata americana New York Times in seguito alla visita di Zelensky in Italia.
Inoltre, il propagandista Vladimir Kornilov ha scritto in un pezzo per RIA Novosti che Zelensky è stato persino “veemente con il Papa” nel rispondere agli appelli di quest’ultimo per una tregua e l’inizio dei negoziati.
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I propagandisti ancora una volta hanno utilizzato un articolo dei media stranieri per manipolare e rafforzare la plausibilità delle loro narrazioni di disinformazione. L’agitprop diffonde deliberatamente tali narrazioni per presentare l’Ucraina come un paese che non vuole la pace e che trae vantaggio dalla guerra. Ne è un esempio l’articolo “Zelensky incontra il Papa e la Meloni in Italia per rafforzare il sostegno all’Ucraina”.
L’articolo afferma che l’incontro del Presidente ucraino con il Papa è avvenuto in conseguenza alle informazioni secondo cui il Vaticano sta preparando una sorta di piano di pace per porre fine alla guerra.
“Ho chiesto la condanna dei crimini della Russia in Ucraina”, ha detto Zelensky in una dichiarazione dopo l’incontro con il Pontefice, che gli ha regalato un ramoscello d’ulivo in bronzo. “Perché non può esserci uguaglianza tra la vittima e l’aggressore. Ho anche parlato della nostra Formula di Pace come l’unico piano efficace per realizzare un mondo giusto. Mi sono offerto di partecipare alla sua attuazione”, così il NYT cita il presidente ucraino.
La manipolazione secondo cui Zelensky avrebbe affermato che la pace e i negoziati non sono “necessari” si basa sul seguente passo dell’articolo:
Alla domanda della televisione italiana se Papa Francesco, che ha cercato una posizione equidistante tra Ucraina e Russia, potesse fare da paciere tra lui e Putin, Zelensky ha detto che, “con tutto il rispetto per Sua Santità”, l’Ucraina non ha bisogno di mediatori perché “non è possibile mediare con Putin”. Ha detto che la vittoria sul campo di battaglia è necessaria e imminente, e che non vede alcuna ragione per parlare con Putin dato che questo sta chiaramente agendo in malafede: “Di cosa dovremmo parlare?”.
Il Vaticano, da parte sua, ha semplicemente riferito che durante l’incontro si è discusso della guerra e che Papa Francesco ha assicurato a Zelensky la sua “costante preghiera” per l’Ucraina e che entrambi concordano sulla necessità di continuare a fornire aiuti umanitari.
Pertanto, l’articolo del NYT non suggerisce che l’Ucraina sia contraria alla pace e ai negoziati, ma al contrario sottolinea che l’argomento principale della conversazione è stata la Formula di Pace: lo scenario ucraino per porre fine alla guerra, mentre i negoziati con Putin sono visti dall’Ucraina come inutili.
Inoltre, il NYT ha fa osservare nell’articolo che il Papa “ha spesso fatto commenti confusi e contraddittori sul fatto che la colpa per l’invasione dell’Ucraina sia o meno il presidente russo Vladimir Putin” e che in precedenza ha negato gli incontri a Zelensky perché Putin era contrario.
In precedenza StopFake ha smentito la manipolazione secondo cui Papa Francesco avrebbe “sostenuto la posizione della Russia” sull’Ucraina.
