Il video non è stato girato dai militari ucraini, che avrebbero “mostrato le fortificazioni nemiche riconquistate”, ma dai russi stessi che hanno mostrato le loro trincee. Non si sa dove si trovino esattamente queste fortificazioni: in prima linea, nelle retrovie dei territori ucraini temporaneamente occupati o nella stessa Federazione Russa. Nonostante le sofisticate fortificazioni ingegneristiche russe, i militari russi si lamentano dei droni e dei tunnel ucraini che impediscono loro di avanzare e occupare nuovi territori ucraini.
Sui social network è stato pubblicato un video in cui alcuni soldati ucraini mostrerebbero le fortificazioni sotterranee strappate ai russi. “I combattenti ucraini hanno mostrato le fortificazioni strappate al nemico, che sono davvero impressionanti. Centinaia di metri di trincee sotterranee ramificate e attrezzature ingegneristiche di alto livello. Ora mostrateci le nostre”, hanno scritto gli utenti dei social media.
Screenshot: facebook.com
In realtà, il video non mostra soldati ucraini che filmano le posizioni riconquistate, ma russi che mostrano le loro trincee sotterranee. Non si sa, tuttavia, dove si trovino esattamente queste fortificazioni: in prima linea, nelle retrovie nei territori ucraini temporaneamente occupati o nel territorio della stessa Federazione Russa.
L’autore del video di due minuti si presenta all’inizio della registrazione come “Borman del 3° battaglione”. Tuttavia, al minuto 01:26 del video si nota che ha un gallone con il tricolore russo sul braccio sinistro. Pertanto, non si tratta di riprese del personale militare ucraino: l’autore del video è un militare russo. È inoltre interessante notare che all’interno delle trincee non sono presenti segni di operazioni militari o di sporcizia, tipica delle condizioni di vita in trincea nel periodo autunno-invernale. Non è possibile determinare né la data né il luogo delle riprese.
Nonostante il fatto che le linee di difesa russe rappresentino una grande difficoltà per l’esercito ucraino nell’avanzare e liberare i territori occupati, l’esercito russo si lamenta dei droni e dei tunnel ucraini. “I droni e i tunnel del nemico si sono rivelati la ragione della difficile avanzata delle forze armate russe nella zona del distretto militare settentrionale. (…) Le posizioni difensive del nemico sono ben equipaggiate, interrate e collegate da passaggi sotterranei. Il canale Telegram Voin.dv mostra le posizioni catturate alle forze armate ucraine dai militari del 68o Corpo d’Armata e osserva che “gli ucraini stanno scavando molto in profondità per attrezzare rifugi e magazzini da campo”, scrive il sito russo Pravda.ru.
StopFake continua a smentire i falsi sulla guerra della Russia contro l’Ucraina nei materiali: Fake: la Gran Bretagna “ha dimostrato il suo coinvolgimento” negli attacchi alla Crimea, Fake: gli aiuti militari degli Stati Uniti vengono “rubati in Ucraina a causa della loro scarsa tracciabilità da parte del Pentagono”, Manipolazione: il deputato ucraino Goncharenko vuole “mettere i bambini ai macchinari per la produzione di granate”.
