Ci occupiamo della pubblicazione della fotosegnaletica di Carola Rackete perché la cosa curiosa è che apparentemente la prima pubblicazione è avvenuta su un famoso sito social russo, VKontakte.
La foto è stata pubblicata dal profilo si Giancarmine Bonamassa alle ore 21:39 del 29 giugno (attenti che però l’ora potrebbe differire di almeno due ore a causa del fuso orario con Mosca).
Le successive foto pubblicate su altri media sono state ritagliate da questa nella quale si vede chiaramente anche l’operatore di polizia che presumibilmente ha proceduto alle operazioni di fotosegnalazione.
Sempre sui siti russi è possibile trovare il profilo di Bonamassa con una foto di una persona che al momento non è dato sapere se si tratti effettivamente del sig. Bonamassa.
Tramite il sito fotoforensic.com è stato possibile verificare che la foto non è taroccata ma sono stati cancellati i dati exif che avrebbero potuto permettere l’individuazione dell’apparato con cui è stata scattata.
Dall’analisi dei gruppi che frequenta il soggetto non sorprende che stia su un social russo in quanto è risaputo che i movimenti neonazisti trovano ampio spazio nella Russia odierna (l’Italia ha appena ospitato 8 conferenze di Aleksandr Dugin, considerato il leader del movimento rossobruno euroasiatico).
Al momento questa è la foto più “vecchia” reperibile in rete e pertanto è quella a cui gli investigatori dovrebbero porre la loro attenzione, anche perchè eventualmente il signor Giancarmine potrà eventualmente riferire da chi l’ha avuta a sua volta
Speriamo come sempre di essere stati utili alla definizione della verità contro la disinformazione.