Fonte: EU vs Disinfo
La Commissione delle Nazioni Unite sulle indagini degli attacchi chimici in Siria il 6 febbraio ha pubblicato la dichiarazione, nella quale si diceva che stavano indagando i numerosi rapporti sull’uso di bombe, presumibilmente contenenti cloro, nelle città di Sarakeb (in Idlib) e nella Duma (nella parte orientale di Guta).
La campagna di disinformazione procremlina ha preparato la sua solita risposta. Quindi, una settimana dopo Russia Today e Sputnik hanno dichiarato, che l’organizzazione siriana dei soccorritori della popolazione civile ” Caschi Bianchi ” insieme ai terroristi del Fronte di An-Nusra ” si stava preparando a inscenare una provocazione, usando armi chimiche nella provincia siriana di Idlib per accusare Damasco”.
La disinformazione si basava sulle dichiarazioni di un “residente locale” ed era completamente sfatata da DFRLab. I «Caschi bianchi» da molti anni sono screditati e falsamente accusati di cooperazione con i terroristi nella disinformazione del Cremlino. L’obiettivo generale è seminare la sfiducia nel lavoro di questa organizzazione di volontariato.
Abuso creativo di “fonti”
Nell’articolo disinformativo sui “Caschi bianchi”, c’era una sola fonte anonima che confermava queste dichiarazioni. Nelle ultime due settimane abbiamo visto una serie di altri esempi di prove irragionevoli.
Il telecanale «Russia 24» si riferiva a non specificate “agenzie di stampa locali”, sostenendo che la qualità della scuola in Lettonia è scesa al livello della Repubblica Dominicana. Infatti, nell’analisi del Programma internazionale per la valutazione del successo scolastico degli studenti (PISA) del 2015, la Lettonia ha ottenuto il 31 ° posto tra 72 paesi ed è significativamente più alta della Repubblica Dominicana in questo rating.
Un altro tipo di fabbricazione dei fonti è stato utilizzato nelle relazioni su hacker Fancy Bear, « rivelando la cospirazione canadese contro lo sport russo “. I documenti disponibili sul web sito del gruppo di hacker non sono la prova della teoria della cospirazione – solo gli stessi hacker lo affermano. L’azienda CrowdStrike, che opera nel campo della sicurezza informatica, ha dichiarato che sia Fancy Bear che Cozy Bear lavorano per il servizio segreto russo e hanno effettuato attacchi hacker durante le elezioni negli Stati Uniti nel 2016.