Le immagini che circolano in rete non sono autentiche: sono state tutte create con la tecnologia dell’intelligenza artificiale.

Nei social network ucraini vengono attivamente diffuse alcune fotografie in cui dei presunti soldati ucraini inginocchiati pregano per la salvezza. Gli autori delle pubblicazioni invitano gli utenti a pregare per la salvezza dei militari ucraini: “Avdiivka prega.. Signore Dio, salva e abbi pietà dei nostri difensori. Dona loro forza e sopportazione… Amen!

Screenshot: facebook.com

Nelle ultime settimane gli analisti di StopFake hanno osservato la diffusione sui social network di varie immagini che ritraggono personale militare ucraino, invitando a pregare per il loro destino. Simili pubblicazioni vengono diffuse soprattutto da account di tipo bot (ad esempio, qui e qui). È probabile che la diffusione di queste pubblicazioni abbia lo scopo di demoralizzare gli ucraini in merito ai feroci combattimenti per Avdiivka, nella regione di Donetsk.

Screenshot: facebook.com

In realtà, queste immagini non sono autentiche: sono state tutte create utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale. Reti neurali come Midjourney, Bing Image Creator, DALL-E o DeepAI e altre sono in grado di creare autonomamente contenuti completamente nuovi o di trasformare quelli esistenti. 

Con servizi come AI or Not è possibile verificare se un’immagine è stata creata con l’intelligenza artificiale o meno. Tuttavia, per ora, è possibile distinguere le foto reali da quelle create artificialmente anche senza strumenti speciali, esaminando attentamente tutti i dettagli della foto.

I giornalisti di StopFake hanno sottoposto le immagini che circolano online alla verifica dello strumento AI or Not, scoprendo che molto probabilmente sono state tutte generate da una rete neurale.

Screenshot: aiornot.com

Il fatto che stiamo guardando un’immagine creata artificialmente è indicato anche dalla presenza di molti “errori”. Ad esempio, analizzando l’immagine della ragazza in uniforme militare, si possono notare: la rappresentazione errata degli arti (una gamba sola, posizione innaturale delle dita); la presenza, sul lato della ragazza, di una borsa militare di modello sconosciuto; l’assenza del corpo e del calcio del fucile automatico (inoltre, quest’arma non assomiglia a nessuno dei modelli in servizio nelle Forze armate ucraine); la rappresentazione sbagliata del distintivo sul braccio (dimensioni e colori della bandiera ucraina). Inoltre, il motivo mimetico delle uniformi indossate dai soldati nella foto non è in uso nell’esercito ucraino e, in generale, non assomiglia a nessun camouflage mimetico esistente. Le figure sullo sfondo presentano gli stessi “errori”: immagine sproporzionata o assenza di alcune parti di armi e arti, pixel estranei. Inoltre, nella foto si può notare una croce piuttosto atipica con croci aggiuntive ai lati e una grande sfocatura sul sottostante asse trasversale.

Collage di StopFake
Per sapere come verificare l’autenticità di una fotografia, consultate il sito di StopFake.