Fake: Sosia di Zelensky vvistato a Kiev Durante l’Incontro con Biden
Il video mostra il presidente Zelensky seguito dalla sua guardia del corpo, Maxim Donetsk, che dal 2019 è a capo del servizio di sicurezza del presidente dell’Ucraina.
Le testate giornalistiche russe hanno iniziato a diffondere la notizia secondo cui un “sosia di Zelensky” sarebbe stato notato durante la visita del presidente degli Stati Uniti Joe Biden in Ucraina.
“A giudicare dal filmato, sia Zelensky che il giovane sconosciuto non solo si assomigliano notevolmente per altezza, corporatura, viso, acconciatura e barba, ma vestono anche in modo simile: in particolare, attira l’attenzione l’identico maglione nero con il logo del tridente”, ha scritto Eurasia Daily.
L’esistenza del “sosia” del presidente ucraino, secondo l’ufficio di propaganda, dimostra il “fatto” che nemmeno Volodymyr Zelensky è davvero andato al fronte.
Screenshot — eadaily.com
Tuttavia, non si tratta di un sosia di Vladimir Zelensky, ma di una narrazione “speculare” che la propaganda russa sta diffondendo in seguito alle crescenti notizie secondo cui il Presidente russo Vladimir Putin starebbe usando dei sosia durante le apparizioni in pubblico. In particolare, la Direzione generale dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino sostiene che Putin abbia a disposizione almeno tre sosia che hanno subito interventi di chirurgia plastica per assomigliargli.
Per quanto riguarda il video dell’incontro con Biden, in cui sarebbe stato “avvistato” il sosia del presidente ucraino, in realtà Zelensky era seguito dalla sua guardia del corpo Maxim Donets. Quest’ultimo è visibile anche in altri video dell’incontro di Zelensky con il presidente Biden.
Screenshot — youtube.com
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Prima del 2019, ossia da quando Donets è diventato capo del servizio di sicurezza presidenziale ucraino, era una guardia del corpo di Igor Palitsa, uomo d’affari e parlamentare di Volyn. Dal 2019, Maksym Donets accompagna Volodymyr Zelenski ovunque. E se si confrontano le loro foto, è facile notare la mancanza di somiglianza tra i due.
Collage — StopFake
La notizia fake è stata notata anche dal Centro per la lotta alla disinformazione.
“Il falso è destinato al pubblico interno della Federazione Russa al fine di screditare la leadership dell’Ucraina. Ai propagandisti risulta facile escogitare tali fake, perché guardando i sostituti di Putin, loro stessi non sono più in grado di riconoscere quello vero e dimostrarne l’esistenza”, ha sottolineato il Centro.
StopFake ha precedentemente smentito la manipolazione secondo cui Biden avrebbe “ordinato urgentemente a Zelensky di lanciare un’offensiva il prima possibile”.