I motociclisti russi del club “Lupi della notte” sono stati sfortunati. Sul loro percorso verso Berlino nella città di Praga hanno incontrato “alcuni attivisti ucraini”, che hanno cercato di impedirgli di completare il loro viaggio. Almeno, così affermano vesti.ru, vz.ru,life.ru, tass.ru, rosbalt.ru e altri media. Tali siti di informazione come gazeta.ru, “Московский комсомолец”, ria.ru hanno preferito tacere sulle proteste contro i motociclisti a Praga.

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screenshot vesti.ru

 

Il video del canale televisivo Russia 24 afferma che a protestare contro i “Lupi della notte” si sono riuniti solo gli attivisti ucraini, perché tra di loro “parlavano in ucraino” e “si spaventavano quando vedevano il microfono etichettato Russia”. Nel montaggio video si vedono solo persone con le bandiere ucraine, seguiti da sfortunati tentativi della giornalista di intervistare i partecipanti della protesta, e i suoi commenti sull’accaduto.

I media locali hanno riportato l’accaduto in un modo differente. Il sito novinky.cz riferisce che i manifestanti erano con le bandiere ceche, americane e quelle ucraine, così come con le bandiere della UE e della NATO. I giornalisti cechi riportano anche che le scritte dei manifestanti erano “I cechi ricordano bene, cosa significa l’amicizia con le autorità russe”, “La Repubblica Ceca appartiene all’Occidente, e non allo stormo russo”.

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Il sito di informazione idnes.cz riporta che gli organizzatori dell’azione erano quelli del gruppo “Kaputin“, e l’organizzazione East European Information Centre (EEIC)..  Quest’ultima è stata creata dai Cechi, come anche confermato dal certificato rilasciato dal registro dello stato Ceco. Uno dei fondatori di EEIC è Thomas Peczynski, uno degli organizzatori del Maidan di Praga (una serie di proteste a Praga contro il regime di Vladimir Putin e di sostegno all’Ucraina).

 

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Sulla pagina Facebook, dove è stata discussa la prossima azione da intraprendere, tutte le discussioni si sono svolte in lingua Ceca, ed i profili dei partecipanti appartengono agli abitanti della Repubblica Ceca.

 

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Tra i manifestanti sono stati visti anche gli stessi russi (sul video dei manifestanti uno mostra il passaporto russo davanti alla fotocamera), così come i deputati. Così, il fotoservizio del sito ceco rozhlas.cz sito fa vedere tra i manifestanti il deputato dell’Europarlamento Jaromir Stetina.

 

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Bisogna sottolineare che la maggior parte dei media russi hanno taciuto sul “corridoio della vergogna”, che è stato organizzato dagli attivisti Cechi nei confronti del gruppo di motociclisti “Lupi della notte”