Il 22 novembre è andato in onda un servizio sul canale LA7 all’interno della trasmissione Piazza Pulita condotta da Formigli. Nel servizio sono presenti diverse interviste ai vari gruppi di estrema destra provenienti da tutta Europa per partecipare a questo evento che alla fine conterà più di 60.000 presenze.
Sono presenti anche esponenti di Forza Nuova che con il loro segretario Roberto Fiore riferiscono di far parte di una più vasta organizzazione internazionale. Va ricordato che Forza Nuova ha un accordo politico con la Russia e che il suo segretario venne invitato dalla Russia in Crimea durante il cosiddetto referendum in qualità di “osservatore internazionale”. Nel corteo sono anche presenti i gruppi di Jobbik (Ungheresi) ed Ataka (Bulgari) oltre a gruppi di estrema destra olandesi ed austriaci, tutti gruppi che non fanno mistero della loro visione russo centrica di Putin quale difensore della cristianità in Europa. Tali gruppi hanno sempre tenuto una politica molto ostile nei confronti dell’Ucraina.
Al minuto -4.54 del servizio la giornalista vedendo un gruppo con delle bandiere giallo blu dice “sono presenti anche i nazionalisti ucraini”
C’è da ritenere che tale affermazione (sbagliata) non sia la precisa volontà di creare un Fake ma la conseguenza della disinformazione presente in Italia che dipinge gli ucraini come un popolo di Nazisti e Fascisti. Grave il fatto che una giornalista che cura tali servizi cada in questo stereotipo senza soffermarsi sulle proprie dichiarazioni.
E’ un errore che poteva essere facilmente evitato, bastava avere contezza di come si compone la bandiera ucraina che è BLU nella parte superiore (rappresenta il cielo) e gialla nella parte inferiore (rappresenta il grano) e non viceversa come quelle sventolate durante la manifestazione. Anche lo striscione che il gruppo espone non è scritto in lingua ucraina. Anche il simbolo dell’aquila gialla su sfondo blu non ha nulla a che fare con l’Ucraina ma è il simbolo di questo movimento polacco.
Si tratta invece di un movimento autonomista polacco della Slesia di estrema destra. Sono stati più volte accusati di avere forti legami con i movimenti neonazisti tedeschi. Hanno anche una rappresentanza all’Euro Parlamento dove sono affiliati all’European Free Alliance in cui sono presenti per l’Italia il SVP e la Liga Veneta. Il Movimento autonomo di Slesia (RAŚ), guidato da Jerzy Gorzelik, nelle elezioni locali dl 2010 ha conquistato l’8,5% dei voti chiedendo maggiore autonomia per la regione e paventando una futura nazione separata che si estende anche nei territori cechi e tedeschi.“
Da alcuni mesi la propaganda russa sta investendo molto sulla disinformazione in Polonia, una disinformazione che ha lo scopo di alzare la tensione con i vicini ucraini per vecchie dispute territoriali. La Polonia è uno stato molto importante negli assetti geopolitici dell’Europa centrale, per la sua posizione geografica e per il suo esercito, rappresenta una diga ad una eventuale aggressione militare russa in Europa.
Probabilmente si è trattato solo di superficialità della giornalista che ha curato il servizio in quanto Piazza Pulita è abbastanza immune alla propaganda ideologica e ben condotta da Formigli. Tale errore non è però meno meno grave in quanto si inserisce in un dibattito internazionale che vede l’Ucraina oggetto continuo di distorsioni e notizie fake volte a demolire la sua immagine internazionale. Questo servizio segue solo di una settimana il servizio fake andato in onda su Canale 5 nel programma Matrix. Proprio per questo ci attendiamo una rettifica la prossima settimana.