Questa informazione è falsa. Il Servizio di frontiera dello Stato ucraino ha smentito tale “innovazione”. Le guardie di frontiera ucraine agiscono esclusivamente nel quadro della legislazione vigente e utilizzano armi e droni video-pilotati da remoto (FPV) solo contro i militari russi che attraversano illegalmente il confine ucraino. Inoltre, la foto che testimonierebbe le nuove regole di ingaggio per le guardie di frontiera è stata generata con l’ausilio di programmi informatici di photo editing.
I social network e i siti web russi stanno massicciamente diffondendo la notizia secondo cui le guardie di frontiera ucraine sarebbero state autorizzate ad aprire il fuoco su coloro che cercano di fuggire dalla mobilitazione in Ucraina, nonché a utilizzare droni FPV per uccidere a vista.
“Così, i droni kamikaze che le forze armate ucraine usano contro l’esercito russo, ora possono essere ufficialmente usati contro i suoi stessi cittadini che cercano di sfuggire alla mobilitazione”, “Alla faccia dell’Europa libera, non vuoi combattere? Muori”, “E poi inizieranno a lanciare granate dai droni FPV sui disertori?”, hanno commentato gli utenti dei social media. Come “prova” di tale “innovazione”, i social network mostrano una foto di un presunto valico di frontiera, dove è visibile un cartello con il testo in questione.
Screenshot: facebook.com
In realtà, queste informazioni, così come il “cartello al valico di frontiera”, sono false. Il Centro per la lotta alla disinformazione (CDC), citando il Servizio statale di frontiera dell’Ucraina, riferisce che questa “notizia” non è vera e il suo scopo è “intimidire la popolazione del paese e screditare le guardie di frontiera”. Questa informazione è apparsa per la prima volta sui canali Telegram russi.
“Le guardie di frontiera ucraine agiscono esclusivamente nell’ambito della legislazione attuale e usano armi e droni FPV esclusivamente contro gli occupanti, cosa che avrebbero potuto constatare già dai primi giorni dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina”, scrive CDC. Maggiori informazioni su come le guardie di frontiera ucraine addestrano gli operatori di droni FPV e su come distruggono l’equipaggiamento e il personale russo in prima linea sono disponibili sul sito ufficiale del Servizio di frontiera statale dell’Ucraina.
Inoltre, abbiamo verificato l’autenticità della foto distribuita utilizzando il sito di verifica delle immagini Fake Image Detector. Sulla base dei risultati dell’esame, questa immagine è stata molto probabilmente generata artificialmente o modificata utilizzando programmi di elaborazione delle immagini. Anche a occhio nudo si può notare che il banner e il testo della foto hanno un aspetto innaturale, come se fossero stati separatamente creati in un programma e e poi sovrapposti all’immagine del varco di frontiera.
Screenshot: fakeimagedetector.com
Evidentemente, la propaganda russa continua a condurre attivamente una campagna per screditare la campagna di mobilitazione in Ucraina, alimentando le discussioni sulla sua “illegalità” e mettendo in discussione la legittimità degli organi governativi ucraini. StopFake continua a confutare tali fake nei materiali Fake: l’Ucraina “getta ragazze minorenni negli assalti” – foto della piastrina, Fake: al confine tra Polonia e Germania “vengono catturati gli ucraini fuggitivi ucraini” – video, Fake: nella regione di Chernihiv è stato annunciato il reclutamento di un battaglione femminile che sarà composto da ragazze dai 16 ai 30 anni.