I soldati delle Forze Armate ucraine non stanno usando gli animali come squadre di disinnesco di campi minati. Al contrario, i soldati ucraini al fronte cercano di evacuare gli animali dai bombardamenti russi.
I media russi hanno diffuso la falsa notizia secondo cui l’esercito ucraino, “a corto di artificieri”, avrebbe fatto ricorso a un metodo “alternativo” di sminamento del territorio. I media del Cremlino hanno affermato che le Forze armate ucraine “spingono il bestiame sulle mine”, definendo i militari ucraini “assassini di animali”.
Screenshot — tsargrad.tv
La disinformazione russa si rifà a un articolo della testata ucraina Kyiv Post sul tema degli animali domestici abbandonati nella zona di guerra. Nel pezzo non c’è un solo accenno all’abuso scellerato di animali da parte dell’esercito ucraino: si tratta di mera disinformazione russa. Al contrario, l’articolo narra in prima persona il racconto di un soldato ucraino sulle sofferenze degli animali causate delle mine e dai bombardamenti d’artiglieria russi.
C’è infatti un passo nell’articolo in cui un soldato ucraino parla di un gregge di pecore che si muove attraverso un territorio che potrebbe essere stato minato dagli occupanti russi.
“Ci siamo imbattuti in un gregge di pecore abbandonato, un gregge molto numeroso. Niente di eccezionale, ma si spostavano lungo la strada in cerca di cibo. Dopo che hanno attraversato l’area era chiaro che anche i soldati avrebbero potuto avanzare in sicurezza. Sapevamo che non c’erano mine da far brillare. Abbiamo chiamato le pecore artificieri altruisti”, ha detto il soldato ucraino.
L’articolo non afferma che le forze armate ucraine abbiano “deliberatamente” lasciato gli animali libere di muoversi nel presunto campo minato. Il gregge era libero di muoversi in cerca di cibo e vagava da solo nella zona di guerra. Le affermazioni dei media russi secondo cui le forze armate ucraine avrebbero iniziato “a spingere il bestiame verso mine” di proposito sono un fake volto a screditare l’esercito ucraino.