I media russi hanno preso a pretesto il commento di un lettore ad un articolo apparso su una rivista e relativo agli aiuti militari all’Ucraina, e lo hanno presentato come l’opinione di tutti gli americani. I recenti sondaggi d’opinione continuano a mostrare alti livelli di sostegno per l’Ucraina, anche sulla fornitura di armi.
Ecco un nuovo fake russo sul sostegno militare occidentale all’Ucraina che sta facendo il giro dei media pro-Cremlino. Il quotidiano russo Izvestia afferma che gli americani hanno paragonato l’Ucraina a un buco nero, criticando le forniture di armi occidentali all’Ucraina. Secondo il quotidiano Izvestia, gli americani chiamano l’aiuto militare all’Ucraina “uno spreco di soldi”.
In questo caso i propagandisti russi hanno fatto ricorso a una delle loro tecniche di manipolazione più praticata: l’uso selettivo del commento di un lettore a un articolo di una pubblicazione straniera, per presentarlo come un esempio di opinione prevalente.
L’articolo al centro di questa fake è una notizia della rivista American Newsweek intitolata Gli aiuti all’Ucraina si stanno “prosciugando”, mentre il Tracker indica quello degli Stati Uniti come il più consistente, la quale cita i dati dello Ukraine Support Tracker, un database di aiuti militari, finanziari e umanitari forniti all’Ucraina che ha registrato un recente calo negli impegni di aiuto. Secondo l’articolo, gli stati dell’Europa occidentale, in particolare Germania e Francia, non hanno fornito significativa assistenza all’Ucraina. Christoph Trebesch, a capo del team Ukraine Support Tracker, nell’articolo sostiene che l’UE sta fornendo poca assistenza all’Ucraina se paragonata al suo fondo di sostegno per il Covid-19 da 800 miliardi di euro. Tuttavia, l’articolo rileva che le armi cruciali continuano a essere consegnate e che a settembre ci saranno nuove promesse di aiuti militari.
Chiunque può commentare un articolo di Newsweek, non importa dove vivi o di quale nazionalità sei, basta registrarsi al sito e puoi pubblicare il tuo commento. I media russi hanno scelto di concentrarsi su un solo commento tra gli 89 pubblicati, quello di un @HHvictor, che scrive: L’Ucraina è un tale spreco di denaro, miliardi e miliardi, da essere sostanzialmente un buco nero con un orizzonte degli eventi tale che nulla possa tornare indietro e oltre il quale qualsiasi cosa, denaro, equipaggiamento o uomini, semplicemente scompare. Questo è chiaramente un drenaggio insostenibile per le economie occidentali. Leggendo gli altri commenti di HHvictor sugli articoli di Newsweek relativi all’Ucraina, non si può fare a meno di notare uno schema che riecheggia le narrazioni propagandistiche russe sull’Ucraina: i militari ucraini sono dei “terroristi”, e l’Occidente e la NATO sono i responsabili della guerra russa in Ucraina.
I media russi hanno presentato ancora una volta il commento di un singolo utente, che peraltro sta chiaramente diffondendo narrazioni propagandistiche russe, come l’opinione di tutti gli americani, cosa palesemente non vera. Un recente sondaggio del Pew Research Center ha mostrato che la maggior parte degli americani approva l’invio di attrezzature e armi militari in Ucraina poiché sostiene la risposta dell’amministrazione Biden all’invasione russa dell’Ucraina.
StopFake continua a sfatare i fake russi, le distorsioni e le manipolazioni delle notizie sull’Ucraina in storie come Manipolazione: i Paesi europei rinnegano le promesse militari fatte all’Ucraina, Fake: gli ucraini vogliono referendum sui territori occupati dalla Russia, Fake: il Parlamento europeo non trova prove che la Russia sponsorizzi il terrorismo.