L’amministrazione di Adzuna, servizio di ricerca di lavoro, ha dichiarato che l’annuncio creato sul loro sito web per il reclutamento di mercenari in Ucraina è una provocazione, molto probabilmente organizzata dalla Russia o da sostenitori filorussi. L’annuncio è stato disattivato. I rappresentanti di Adzuna stanno lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine per identificare i responsabili.
Alcuni media russi, canali Telegram filo-russi, nonché alcuni utenti di Twitter, citando la pubblicazione britannica The Times, hanno diffuso informazioni secondo cui la Gran Bretagna starebbe reclutando “mercenari” per l’Ucraina per partecipare alla controffensiva nel sud e nell’est del Paese. Ciò sarebbe dimostrato da annunci pertinenti sul sito web di ricerca di lavoro Adzuna. Le pubblicazioni dicono che gli annunci per il reclutamento di “mercenari” sono stati pubblicati dalla società britannica EU Citizenship Program, la quale si suppone sia impegnata nell’assistenza agli ucraini. Ai candidati si offrono 20 mila sterline e la cittadinanza del Regno Unito o dell’UE alla scadenza del contratto.
Screenshot: t.me/OstashkoNews
La notizia secondo cui il Regno Unito avrebbe reclutato “mercenari” per l’Ucraina attraverso il sito web di Adzuna è falsa. Al contrario, in un commento al Times, a cui i propagandisti hanno fatto riferimento, il direttore esecutivo di Adzuna Doug Munro ha dichiarato che l’annuncio è stato creato a scopo propagandistico e che il loro sito web è stato illecitamente usato per la “disinformazione russa sulla guerra”.
L’annuncio per la ricerca di mercenari è stato effettivamente pubblicato su Adzuna. Dopo che l’annuncio ha iniziato a circolare in massa tra la comunità militare, il Sunday Times ha contattato Adzuna. L’azienda ha reagito immediatamente disattivando l’annuncio e contattando le forze dell’ordine.
Allo stesso tempo, l’amministratore delegato di Adzuna, Doug Munro, ha anche dichiarato nel commento al Times che attualmente sta lavorando a stretto contatto con la polizia per identificare i responsabili. Secondo i dirigenti di Adzuna, la provocazione “è stata inventata dalla Russia o dai sostenitori filorussi”.
Un portavoce di Adzuna ha sottolineato al Times che il loro sito web fa del suo meglio per autenticare le informazioni personali dei clienti, ma “ci sono alcuni limiti alla verifica dell’identità online”. Gli aggressori sono stati probabilmente in grado di aggirare tale sistema di verifica. “Come molti altri motori di ricerca di lavoro, adottiamo misure estese per rimuovere contenuti fraudolenti o illegali. Ogni settimana rimuoviamo una quantità significativa di contenuti da milioni di annunci di lavoro”, ha detto la portavoce Samantha Chan nel suo commento per il Times.
Inoltre, i giornalisti di StopFake non sono riusciti a trovare alcuna traccia della società del Programma di cittadinanza dell’Unione europea promotrice dell’annuncio.
Il Times ha anche scoperto che le informazioni sull’annuncio di Adzuna sono state diffuse principalmente da account filorussi su Telegram e Twitter. In particolare, l’annuncio di lavoro è stato retwittato da George Galloway, ex membro del Parlamento britannico e attuale commentatore del canale di propaganda russo RT. Anche altri account Twitter, già rei della diffusione di fake russi, hanno diffuso questa disinformazione.
In precedenza, StopFake ha smentito tale disinformazione nell’articolo Fake: gli Stati Uniti “reclutano massicciamente mercenari” per la guerra in Ucraina.