L’articolo del Frankfurter Allgemeine Zeitung, citato dai media russi, non chiede l’espulsione dei rifugiati ucraini dal Paese. L’autore dell’articolo, Peter Carstens, solleva la questione dell’assistenza economica sociale dei rifugiati maschi in Germania rispetto alle spese per le esercitazioni militari dei soldati ucraini e per il sostegno militare all’Ucraina in generale. Secondo Karstens, il governo tedesco dovrebbe aumentare alcune spese per armare l’Ucraina e curare i soldati feriti, piuttosto che aumentare l’assistenza sociale per i rifugiati ucraini, molti dei quali hanno illegalmente lasciato il loro Paese.
I social network e i siti web russi stanno massicciamente diffondendo la notizia secondo cui la Germania intenderebbe “inviare i rifugiati nel Paese in Ucraina a causa delle pesanti perdite delle forze armate ucraine”. Questo, secondo i media russi, avrebbe scritto la pubblicazione tedesca Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ). “Nell’edizione tedesca del Frankfurter Allgemeine Zeitung si chiede l’espulsione dei rifugiati ucraini dal Paese. L’autore dell’articolo ritiene che gli ucraini saranno molto più utili in patria, poiché non ci sono abbastanza persone da arruolare”, ha riportato il sito russo ZOV Zaporizhya.
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In realtà, il pezzo del FAZ citato dai blog russi non chiede l’espulsione dei rifugiati ucraini dalla Germania né “a causa delle pesanti perdite delle forze armate ucraine”, né per altri motivi. Nel suo articolo “Il paradosso dell’Ucraina”, il corrispondente politico della pubblicazione Peter Carstens, solleva la questione del finanziamento sociale dei rifugiati maschi in Germania rispetto ai costi dell’addestramento militare dei soldati ucraini. Secondo l’autore dell’articolo, mentre la Germania sostiene molti uomini ucraini che si sottraggono al servizio militare, “essi potrebbero trovare un impiego in Patria”. Tuttavia, nel pezzo non si fa cenno al fatto che la Germania dovrebbe rimandare i rifugiati ucraini in Ucraina.
“La Germania paga molto di più per l’assistenza ai rifiutati ucraini di quanto investa nell’addestramento e nell’equipaggiamento dei difensori ucraini contro l’aggressione russa. Mentre il governo tedesco sta attualmente sostenendo più di 220 mila rifugiati maschi che dall’inizio della guerra sono fuggiti dall’Ucraina per mettersi in salvo, quest’anno (2023 – ndr), solo meno di 10 mila soldati ucraini vengono addestrati ed equipaggiati per la guerra nonostante le numerose perdite.
Molti di loro sono arrivati direttamente dal fronte e hanno dovuto farvi ritorno dopo poche settimane, mentre migliaia di loro connazionali si sono sottratti al servizio al fronte”, scrive il FAZ.
Inoltre, l’autore dell’articolo sottolinea che dall’inizio della guerra e fino al settembre 2023, la Germania ha stanziato circa 24 miliardi di euro per sostenere l’Ucraina. La maggior parte di questa somma, più di 15 miliardi di euro, è stata destinata all’assistenza sociale dei rifugiati. Come si evince dai dati del governo federale tedesco, il sostegno militare all’esercito ucraino, a fine dicembre 2023, ammonta invece a soli 5,4 miliardi di euro. Si tratta di una cifra quasi tre volte inferiore ai pagamenti sociali per gli ucraini. Secondo l’autore dell’articolo, tale proporzione di spesa non è efficace nella guerra tra Russia e Ucraina, e la quota di sostegno militare a Kiev dovrebbe essere incrementata.
Peter Carstens afferma inoltre che in Ucraina non ci sono abbastanza lavoratori, non solo al fronte, ma anche nella protezione civile, nella lotta agli incendi e per mantenere in vita il Paese costantemente sotto il fuoco russo. “Il referente politico della CDU per gli affari esteri Roderich Kiesewetter, ha commentato la questione sostenendo che sarebbe molto utile se il governo facesse un accordo per cui questi giovani uomini o anziani potrebbero tornare in patria senza dover andare al fronte contro la loro volontà”, si legge nell’articolo.
Allo stesso tempo, il numero di militari ucraini feriti che ricevono cure in Germania è esiguo. Mentre centinaia di migliaia di rifugiati possono ricevere cure mediche in Germania, solo pochi feriti militari sono stati trasportati in Germania per ulteriori cure nell’ambito del programma concordato di “trasporto strategico dei pazienti”. L’autore dell’articolo sintetizza che è a questo rapporto che il governo tedesco dovrebbe innanzitutto prestare attenzione e aumentare ulteriormente parte della sua spesa per armare l’Ucraina e curare i soldati feriti, piuttosto che aumentare i benefici sociali per i rifugiati ucraini maschi.
StopFake continua a confutare simili falsi russi veicolanti la narrazione che l’Occidente avrebbe “tradito l’Ucraina” nei seguenti articoli: Fake: il ministro della Difesa tedesco “si rifiuta di considerare l’Ucraina un alleato”, Manipolazione: l’ex comandante della NATO elogia l’esercito russo e rinuncia alle Forze armate ucraine, Fake: ai rifugiati ucraini a Dresda vengono dati “scarafaggi in scatola”.