Il video con la notizia è stato falsificato dai propagandisti. Il governo della Colombia non ha fatto alcuna dichiarazione simile.

Il governo colombiano prevede di limitare la diffusione di video su TikTok provenienti dall’Ucraina a causa della “romantizzazione della guerra” e della “propaganda delle Forze Armate ucraine” — un servizio giornalistico con queste informazioni sta circolando nel segmento pro-russo della rete. Il video afferma che i video di TikTok dall’Ucraina creano nella gioventù colombiana una percezione distorta e romantizzata della guerra, spingendoli a unirsi in massa alla Legione Internazionale delle Forze Armate ucraine.

Tuttavia, questa notizia è inventata e il video è stato falsificato dai propagandisti. I malintenzionati hanno utilizzato lo stile distintivo e il logo della testata colombiana City Noticias TV per creare la falsità, ma non hanno considerato che la testata pubblica contenuti esclusivamente in spagnolo, non in inglese. Pertanto, non sorprende che non troviamo questo servizio né sul sito né sui social media del giornale. Notizie simili non compaiono nemmeno sui siti del Ministero delle Tecnologie dell’Informazione e delle Comunicazioni colombiano e del Ministero della Difesa Nazionale, né in alcun media di lingua spagnola o inglese autorevole.
Inoltre, i “fatti” del video sono in contraddizione con la realtà e il buon senso. Ad esempio, nel servizio si afferma che l’età media dei colombiani che si uniscono all’esercito ucraino sia diminuita da 22 a 18 anni a causa dell’influenza di TikTok. Questo è estremamente improbabile, poiché 18 anni è proprio l’età minima per entrare nella Legione Internazionale. Al contrario, la stragrande maggioranza dei colombiani nell’esercito ucraino sono veterani con esperienza di combattimento, non adolescenti inesperti — su questo hanno scritto diverse pubblicazioni che hanno studiato le motivazioni dei cittadini colombiani a unirsi alla Legione Internazionale. Pertanto, l’adesione alla guerra contro la Russia di questi combattenti esperti è motivata non da una percezione romantizzata della guerra, ma da una giusta compensazione finanziaria.

È interessante notare che recentemente la propaganda russa ha iniziato a diffondere più attivamente notizie false riguardanti la Colombia e i cittadini colombiani nelle fila della Legione Internazionale. Recentemente abbiamo già smentito narrazioni simili nei materiali “Fake: È morto nei combattimenti per l’Ucraina il nipote di Pablo Escobar” e “Fake: Il corpo di un militare della Legione Internazionale è stato restituito in Colombia senza organi interni“.