La brigata lituano-polacca-ucraina (LITPOLUKRCORPS) è stata creata nel gennaio del 2016. I compiti della formazione sono enunciati in un trattato internazionale e non vi è alcuna menzione del fatto che essa debba proteggere la sovranità di uno dei Paesi firmatari. Il sito ufficiale della brigata afferma che le informazioni sul reclutamento militare non sono vere.
I media del Cremlino e gli utenti dei social network hanno iniziato a diffondere la notizia che un “corpo speciale lituano-polacco-ucraino” (LITPOLUKRCORPS) è in fase di creazione in Polonia per un presunto dispiegamento in Ucraina. Come “prova” viene allegata una foto dell’organigramma del futuro reparto mostrato durante la sua presentazione. In queste notizie la propaganda fa solitamente riferimento alla “pubblicazione polacca” Niezalezny Dziennik Polityczny o alla “lituana” Tetiersa.lt.
Screenshot: EurAsia Daily
Screenshot: facebook.com
“Si noti che il Ministero della Difesa polacco sta già conducendo una vasta campagna di propaganda tra i polacchi: vengono inviati in massa messaggi SMS ed e-mail che invitano a prestare servizio come volontari a Lublino, dove si trova il quartier generale dell’unità. Appositi striscioni pubblicitari sono apparsi nelle strade della città e video sui social media. Sembra che ci siano pochi volontari disposti a diventare carne da cannone nelle trincee ucraine”, scrive EurAsia Daily.
Le informazioni diffuse dai media del Cremlino sono false. La Polonia non sta creando alcun “corpo lituano-polacco-ucraino” da inviare in Ucraina. Tale formazione militare è stata creata circa 10 anni fa e aveva obiettivi ben diversi da quelli attribuiti dalla propaganda.
Studiando la foto diffusa, l’attenzione di StopFake è stata attirata dall’emblema di questo “corpo”, situato nell’angolo in alto a sinistra. Si tratta dell’insegna della Brigata Lituano-Polacca-Ucraina (LITPOLUKRBRIG), il cui statuto è stato firmato a Varsavia il 19 settembre 2014.
Screenshot: Eurasia Daily, presentazione fotografica
Segno della brigata lituano-polacca-ucraina, dal sito della brigata
Già nel gennaio 2016, l’allora ministro della Difesa polacco Antonij Macierewicz, il ministro della Difesa nazionale lituano Juzoas Olekas e il ministro della Difesa ucraino Stepan Poltorak, hanno partecipato all’inaugurazione del quartier generale della brigata lituano-polacca-ucraina nella città polacca di Lublino. Nello stesso anno, la brigata ha preso parte all’esercitazione Brave Band.
Per quanto riguarda gli obiettivi della brigata internazionale, essi non hanno nulla a che fare con la guerra russo-ucraina. Il testo ufficiale dell’accordo internazionale, che ha costituito la base per la creazione della brigata, definisce i compiti e i principi operativi di questa formazione militare. Secondo il documento la brigata deve “essere pronta a partecipare a operazioni internazionali da svolgersi sulla base del mandato del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”. Non si parla di difesa della sovranità dei Paesi firmatari. La brigata sta attualmente partecipando a diverse esercitazioni.
Inoltre, è falsa anche l’informazione secondo cui la brigata lituano-polacca-ucraina starebbe attivamente reclutando soldati. Una smentita in tal senso è stata pubblicata sul sito ufficiale della formazione il 18 aprile.
“La brigata lituano-polacca-ucraina non sta reclutando. Vi invitiamo a utilizzare fonti verificate e affidabili”, ha scritto la brigata.
In precedenza, StopFake ha smentito le notizie secondo cui la Russia avrebbe distrutto un bunker segreto della NATO vicino a Lviv effettuando un attacco con i missili ipersonici Kinzhal.
