Gli occupanti russi vengono respinti esclusivamente dalle forze armate ucraine. Non ci sono militari della NATO o “mercenari” che combattono in Ucraina.

l’agitprop ha diffuso la “notizia sensazionale” che l’Ucraina avrebbe ammesso la partecipazione di personale NATO ai combattimenti contro la Russia. Il RosSMI ha dichiarato che la Direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino (GUR MO) avrebbe ammesso ufficialmente che “i militari della NATO partecipano alle operazioni di combattimento in Ucraina sotto le mentite spoglie di mercenari”.

Screenshot: iz.ru

Questa disinformazione si basa su un rapporto ufficiale della Direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino pubblicato il 7 marzo, anniversario della costituzione della Legione internazionale del Ministero della Difesa ucraino. La pubblicazione afferma che “la Legione ha riunito volontari provenienti da più di 50 Paesi che, dopo l’invasione su larga scala, sono venuti in aiuto degli ucraini e hanno iniziato a combattere le truppe della Russia terrorista”. Nella pubblicazione del GUR non si parla di “mercenari” o “truppe della NATO” in Ucraina: ad affermare il contrario sono i fake dei media pro-Cremlino.

La Legione militare internazionale dell’intelligence dell’Ucraina è un’unità di volontari militari stranieri, spesso veterani del servizio militare. È un’unità militare ufficiale che si impegna a rispettare la Costituzione dell’Ucraina, la Carta delle Forze Armate ucraine e le leggi internazionali di cui l’Ucraina è firmataria. È possibile conoscere meglio il loro lavoro guardando un documentario sugli stranieri che combattono per l’Ucraina contro la Russia.

I volontari stranieri che si sono ufficialmente uniti alle Forze Armate ucraine, in conformità con il Protocollo del 1977 alle Convenzioni di Ginevra (Parte I, articolo 1), combattono contro gli occupanti russi in Ucraina in modo assolutamente legale e fanno parte della catena di comando delle autorità statali ucraine, alle quali devono rendere conto.

I mercenari, di cui la Russia ama tanto parlare, partecipano illegalmente ai conflitti armati e possono essere ritenuti penalmente responsabili per il fatto di aver partecipato alle ostilità. Secondo il diritto internazionale, i mercenari non sono cittadini o militari ufficiali dello Stato in guerra. In Ucraina non ci sono combattenti di questo tipo: le unità di volontari stranieri sono nell’organico delle Forze armate ucraine. Mentre la Russia ha ripetutamente ingaggiato per la guerra contro l’Ucraina sia compagnie militari private assolutamente illegali come la Wagner, sia mercenari altrettanto illegali dalla Siria.
A differenza dei mercenari, i volontari si uniscono alle Forze Armate ucraine e sono subordinati al loro comando. Il Ministero degli Esteri ucraino ha ripetutamente sottolineato che i volontari stranieri sono ufficialmente militari delle Forze armate ucraine. Per saperne di più sullo status giuridico degli stranieri che combattono a fianco dell’Ucraina, si veda l’articolo di StopFakeFake: gli stranieri che combattono per l’Ucraina sono mercenari.