Una notizia che non ha avuto gran fortuna nel web, ma interessante dal punto di vista dell’analisi del complottismo. E’ stata pubblicata da un sito italiano filo palestinese. Il titolo non è inerente l’Ucraina (che viene citata in seguito) ma la Francia di Macron “Francia: il governo usa per la prima volta marcatori chimici e nanoparticelle sui manifestanti”.
“Nel 2014, le forze dell’ordine in Ucraina hanno sperimentato bombe a gas contenenti LSD, fornite da una compagnia israeliana, sui manifestanti a Kiev e il risultato fu catastrofico: i manifestanti presi di mira diventarono molto più agitati e violenti e alcuni cominciarono ad avere forti convulsioni prima di gettarsi a corpo morto sui veicoli della polizia, richiedendo l’uso di munizioni vere per fermarli.”
Ricorda un pò il fake che circolava nel 2014 secondo cui il governo ucraino aveva avvelenato i pozzi del Donbas con una sostanza che trasformava gli abitanti in seguaci nazisti.
Ovviamente tale notizia si commenta da se e come tutte le teorie complottistiche, sono talmente balzane che sono impossibili da debunkare.
La pubblichiamo perché sicuramente strapperà qualche sorriso e di questi tempi c’è ne è bisogno.