Un ennesimo fake confezionato dalla TV della famiglia Berlusconi è andato in onda ieri sera in prima serata all’interno del TG delle 20.
Per creare questa nuova pagina di disinformazione è stata seguita un’operazione abbastanza disgustosa coinvolgendo i genitori di Andy Rocchelli, il nostro sfortunato connazionale ucciso a fine maggio del 2014 nei pressi di Sloviansk.
Si tratta evidentemente di un tentativo di mettere in cattiva luce il Governo Ucraino che però su quella vicenda poco poteva fare in fase di indagini.
Ma per capire meglio il perchè tal servizio è artefatto ed intriso di errori volutamente inseriti per ottenere un messaggio di condanna verso le autorità ucraine dobbiamo analizzarlo attentamente.
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/servizio/ma-come-e-morto-andrea-rocchelli_654874.html
A partire da 00:20 il giornalista dice :
“24 maggio 2014, il fotografo Andrea Rocchelli 31 anni viene ucciso assieme al giornalista russo Andrey Mironov su una strada deserta nelle campagne dell’Ucraina. Per quindici minuti cercano di fuggire ai colpi di artiglieria che piovono da una collina,un tiro preciso e deliberato, L’ESERCITO UCRAINO AVEVA IN QUEL MOMENTO PIENO CONTROLLO DELLA ZONA, ma il Governo nega le responsabilità e le indagini condotte a Kiev somigliano ad un DEPISTAGGIO, NEPPURE L’ESAME BALISTICO HA FORNITO RISULTATI, i genitori ancora aspettano la verità.”
L’esercito Ucraino NON aveva il controllo della zona, Sloviansk era stata occupata dalle truppe russe e dai cosidetti “separatisti” il 12 aprile 2014 e venne riconquistata solo il 5 luglio 2014, l’unico punto ove vi era le presenza delle forze armate ucraine era la collina di Karachun, punto strategico che sovrasta Sloviansk e che i russi nonostante due mesi di feroci combattimenti non riuscirono mai a conquistare. Tale collina era quotidianamente soggetta ad attacchi da parte delle forze russe e pertanto avevano l’ordine di sparare a qualsiasi cosa si avvicinasse.
Questo video mostra il tipo di bombardamento a cui era sottoposta la collina di Karachun ad ogni ora del giorno
https://www.youtube.com/watch?v=UBiXnsoBM0A
Secondo punto della disinformazione del servizio del TG5 riguarda l’indagine e l’esame balistico. Infatti la zona cosidetta “scena del crimine” era controllata dalle truppe russo separatiste ed infatti il cadavere del povero Andrea venne consegnato trattato dai russi e furono loro a dare la notizia e la conferma della morte di Rocchelli. Pertanto le indagini sarebbero (per assurdo) dovute essere effettuate dalle pseudo autorità che allora controllavano quella parte di territorio. Il Comandante delle truppe occupanti era Vyacheslav Ponomarev lo stesso che fece arrestare il famoso giornalista americano Simon Ostrovsky e che rapi, torurò ed uccise il deputato di Horlonvka Volodymyr Rybak. Ponomarev venne successivamente arrestato il 10 giugno dagli uomini della GRU russa di Igor Strelkov
In qualità di giornalisti anche noi di StopFake chiediamo che il Governo Italiano si mobiliti tramite l’Amabsciata Italiana a Mosca per avere delucidazioni in merito e conoscere quali furono gli accertamenti eseguito subito dopo il fatto e del perchè il comando militare russo-separatista abbia permesso ad una troupe di giornalisti di avvicinarsi ad un punto così pericoloso con un auto vicile priva i insegne e chi ha fornito i permessi per superare i check point che le truppe occupanti avevano istituito. Attualmente Igor Strelkov si trova a Mosca.