L’opposizione al corso politico dell’Ucraina sull’Unione europea e all’integrazione nella NATO diventeranno ora illegali, anche i pensieri su un corso anti-europeo per l’Ucraina saranno considerati incostituzionali. Tali affermazioni sono apparse sul sito russo propagandistico Ukraina.ru e fanno riferimento ai recenti emendamenti alla Costituzione ucraina che il presidente Petro Poroshenko ha firmato recentemente. Questi emendamenti illustrano gli obiettivi di politica estera dell’Ucraina verso l’integrazione nella UE e nella NATO. “Opporsi a questo corso sarà una violazione della Costituzione. Apparentemente, anche pensarlo diventerà reato”, Ukraina.ru cita il senatore russo Konstantin Kosachev.

videata Украина.ру

Il signor Kosachev però non sta dicendo la verità e l’intera storia di Ukraina.ru è falsa.

Il 7 febbraio la stragrande maggioranza dei parlamentari ucraini ha promulgato una legge che dichiara l’appartenenza alla UE e alla NATO gli obiettivi strategici nazionali dell’Ucraina. Il 19 febbraio, nella sala del Parlamento, il presidente Poroshenko ha firmato la legge che modifica la Costituzione ucraina. Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk era presente durante la firma. Il 21 febbraio è entrata in vigore la legge.

“Abbiamo ancora una lunga strada da percorrere prima di entrare nell’UE e nella NATO, dobbiamo dirlo molto chiaramente. Dobbiamo superare la povertà, soddisfare i criteri per l’adesione, abbiamo un sacco di compiti difficili da fare “, ha detto il presidente Poroshenko rivolgendosi al parlamento.

 

 

 

La nuova legge modifica il preambolo della costituzione ucraina, introduce un articolo sull’identità europea degli ucraini e fornisce ai parlamentari un quadro per indirizzare i loro sforzi legislativi verso il raggiungimento degli standard democratici e sociali necessari per l’adesione a pieno titolo dell’Ucraina nell’Unione europea e nella NATO.

 

videata  sito del Parlamento ucraino

Tutti i riferimenti alla presenza di truppe straniere sul territorio ucraino sono stati rimossi dalla Costituzione. Questo articolo nella Costituzione ucraina consentiva alle truppe russe di essere legalmente basate in Crimea, contribuendo così all’occupazione e all’annessione della penisola da parte della Russia.

La nuova legge non proibisce la libertà di espressione e non mette al bando i sentimenti anti-europei.

La leadership russa ha rapidamente criticato la nuova legge, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha annunciato che presumibilmente viola l’accordo di Minsk e ne impedisce l’attuazione. Anche questo è un esempio di menzogna russa; l’accordo di Minsk non contiene alcun divieto di adesione dell’Ucraina alla NATO o all’UE.