Questa settimana diversi siti pro-Cremlino hanno pubblicato articoli nei quali si sostiene che le Nazioni Unite hanno definito l’Ucraina il paese più pericoloso del mondo. Queste affermazioni si basano su un tweet dell’ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari del 5 febbraio nel quale si afferma che l’Ucraina orientale è una delle aree più contaminate da mine nel mondo. Il tweet non contiene alcun riferimento al fatto che l’Ucraina sia il paese più pericoloso del mondo.
Il canale televisivo del Ministero della Difesa russo Zvezda ha completamente distorto il tweet delle Nazioni Unite, sostenendo che l’Ucraina è stata inclusa nella lista dei paesi più minati e pericolosi del mondo a causa degli eventi nel Donbas. Zvezda non menziona il fatto che la Russia ha invaso e occupato i territori del Donbas, attribuendo la colpa della guerra nell’Ucraina orientale interamente a Kiev.
“Nel 2014 Kyiv ha lanciato un’operazione speciale contro le Repubbliche Popolari di Donetsk e Luhansk”, scrive Zvezda, “e rifiuta di cessare le ostilità in violazione dell’accordo di Minsk”.
Il fake di Zvezda è stato anche ripreso daIzvestia, Moskovskyi Komsomolets, Rossiyskaya Gazeta, Russkaya Vesna e altre pubblicazioni russe.
Il tweet delle Nazioni Unite recita come segue: L’Ucraina orientale è una delle aree più contaminate da mine nel mondo, con il più alto numero di incidenti di mine anti-veicolo a livello globale per tre anni consecutivi.
Il rapporto annuale delle Nazioni Unite sul monitoraggio delle mine antiuomo presenta una panoramica della situazione delle mine presenti nel mondo. Secondo il rapporto, nel 2017 il conflitto armato in Afghanistan e in Siria ha contribuito a oltre 4.000 vittime.
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Nel rapporto si legge che migliaia di vittime sono state rilevate in Ucraina, Iraq, Pakistan, Nigeria, Libia, Yemen e Myanmar – con il Myanmar riconosciuto come l’unico Stato che ha utilizzato mine antiuomo in passato.
Secondo il rapporto, l’Afghanistan è il paese con il più alto numero di vittime da mine registrate, 2.300 nel 2017, seguito dalla Siria con 1.906 morti dalle mine. L’Ucraina ha registrato 429 vittime delle mine nel 2017. Tutte le vittime si sono verificate nell’Ucraina orientale occupata dalla Russia.
