La Moldavia consegna alla Russia la Transnistria in cambio del suo ingresso nella NATO, da quanto riferito dai media russi il 5 febbraio.Свободная пресса, Известия, РИА Новости e altri media di propaganda hanno affermato che il governo di Chisinau ha abbandonato l’idea di reintegrare i territori occupati dalla Russia in favore della cooperazione con l’Alleanza del Nord Atlantico. “Il paese è pronto a rinunciare (alla Transnistria) se questo diventa un ostacolo per lo sviluppo della cooperazione con la NATO e l’integrazione all’Unione europea”, ha scritto Lenta.ru. I media di propaganda hanno anche sottolineato che è l’Unione europea che presumibilmente intende costringere la Moldavia ad abbandonare la Transnistria: “Se si scopre che i paesi con problemi territoriali irrisolti non possono essere uniti all’UE, Chisinau è pronta ad abbandonare il progetto di reintegrazione della Transnistria”, riassume Vesti.
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Sui loro siti, i media russi fanno riferimento alle parole del capo del parlamento moldavo, Andrian Candu, che è stato intervistato il 4 febbraio dalla “Verità europea”. Durante l’intervista con i rappresentanti della pubblicazione, Candu ha affrontato diversi argomenti, tra cui le relazioni con la Russia, il reinserimento della Transnistria e ha parlato dei programmi del paese per aderire all’Unione europea.
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Nella sua intervista, il politico ha affermato che la questione del reinserimento della Transnistria sui diritti di autonomia nel paese è arrivata a un punto morto e questo problema dovrebbe essere risolto “a medio termine”. Per quanto riguarda le pseudo-intenzioni dell’Unione europea di costringere la Moldavia a rinunciare ai territori occupati in cambio all’adesione all’UE – questa è una pura bugia dei media di propaganda. L’intervista si è concentrata su ciò che cosa il governo moldavo può offrire alla Russia in cambio della de-occupazione della Transnistria. Andrian Candu ha detto che determinate garanzie della Moldavia saranno in grado di costringere la Russia a rinunciare al controllo su questo territorio.
“Possiamo essere d’accordo che se la Russia riceve garanzie che la Moldavia non aderirà alla NATO, così come garanzie che la Moldavia non si unirà alla Romania, garanzie che la popolazione russa non sarà privata dei diritti garantiti dagli standard internazionali alle minoranze. Quindi saremo in grado di concordare una missione internazionale di pace in Transnistria, e non russa, sul ritiro dell’enorme deposito di armi che si trova lì. Allo stesso tempo, forniremo alla Transnistria la più ampia autonomia possibile, anche più ampia di quella che ha la Gagauzia”, ha affermato Candu.
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Cioè, per il reintegro della Transnistria in Moldavia, le autorità sono pronte a garantire alla Russia che non aderiranno alla NATO e non uniranno le loro forze con la Romania. Tuttavia, la leadership russa non costringerà il governo di Chisinau ad abbandonare il corso pro-occidentale del paese e l’ingresso nell’Unione europea, ha detto Candu. È la Russia che può mettere tali condizioni, e non i politici dell’Unione europea, come hanno scritto i media di propaganda.
