Nella trasmissione “60 minuti” di ieri sera sul “primo canale” russo è andata prima in onda tutta la retorica che abbiamo sentito in queste settimane in Italia relativa alla fine dell’Europa a causa dell’invasione dei migranti. Le keywords della propaganda sono le stesse che si ascoltano in Italia, i 6 miliardi che si spendono per mantenere gli stranieri negli hotel, quegli stessi stranieri che arrivano sulle nostre coste con telefonini “di ultima generazione”. Non sono mancati gli attacchi anche a Macron, Merkel ed ovviamente a Soros.
https://www.youtube.com/watch?v=94VAdeYzuj0
Ma il passaggio più preoccupante per l’Italia è verso la fine della trasmissione al minuto 37:10 quando prima di mandare in onda una intervista al vice Premier Matteo Salvini, nella quale lo stesso ha fermamente confermato ai russi che grazie al suo Governo le “inique” sanzioni saranno rimosse, Salvini viene presentato dal conduttore come “il nostro”. La frase esatta è “Il motivo per cui stiamo parlando di Salvini Ministro degli interni perchè lui è il nostro“
Dopo tali dichiarazioni da parte di conduttori ed ospiti televisivi, dopo una intervista alla TV russa di cui non si aveva avuto notizia in Italia nella quale Matteo Salvini sembra più parlare come Ambasciatore russo in Italia che non in qualità di Ministro degli interni, viene da chiedersi se il suo pensiero non sia “prima gli italiani” ma solo dopo i russi
Anche l’intervista della giornalista russa a Salvini desta più di una perplessità. La prima è come mai il principale canale televisivo russo abbia deciso di intervistare il Ministro degli Interni e non il Primo Ministro Conte per conoscere quale sarà la linea politica del nuovo Governo. Poi è possibile notare una certa confidenza tra i due, all’inizio la giornalista arriva e bacia Salvini ma è verso a fine che poco prima del bacio finale si sentono i due darsi de TU (minuto 3:34) con un “CIAO” e poi “A PRESTO”.
Ma nella “nuova Italia” è tutto normale.
Infine oggi 28 giugno il Primo Ministro Conte fa sapere che l’Italia chiederà al summit europeo il ritorno degli aiuti economici alle PMI della Russia sospese nel 2014.
Ora, è lcito chiedersi se questo Governo stia lavorando per l’Italia o la Russia ?