La rivista “Rossiyskaya Gazeta” ha pubblicato la notizia che “Gli ucraini saranno divisi in base alla loro fede religiosa”.
L’articolo riporta: “Il parlamento ucraino può approvare il progetto di legge che limiterebbe il diritto alla libertà di pensiero personale e della religione e minaccia di dividere i cittadini del paese secondo la loro fede religiosa”.
Si tratta del progetto di legge № 4511. È stato registrato il 22 aprile 2016 da un certo numero di deputati ed è già stato presentato al Comitato per la trattazione.
In questo progetto sotto il titolo “Sullo stato speciale di organizzazioni religiose, i cui centri amministrativi si trovano nella parte di paese che è riconosciuto da Verkhovna Rada Ucraina come paese-agressore”.
Il progetto parla dei rapporti contrattuali tra il paese e le organizzazioni religiose, il centro dei quali si trova nello stato-aggressore. Come è noto, l’Ucraina nel gennaio del 2015, ha riconosciuto la Russia come Stato aggressore.
In particolare, gli articoli 4-5 descrivono la procedura di registrazione e la nomina dei capi della chiesa e il loro coordinamento con le autorità centrali.
Inoltre vi è descritta la procedura della responsabilità (articolo 7) di queste organizzazioni religiose e la sospesione della loro attività in caso di violazioni di legge o di cooperazione con gruppi militari/terroristici.
Non vi è alcun progetto di legge con restrizioni per i fedeli o limitazioni “della libertà di filosofia personale e della religione”, come invece riportato dal quotidiano governativo della Federazione Russa, ma si prevedono soltanto delle responsabilità ulteriori per le organizzazioni religiose dei paesi aggressori.
Questo fake è stato anche pubblicato da AN Kharkiv e Rambler.Novosti.