La pubblicazione Ucraina.ru ha pubblicato la notizia che in Ucraina è stata limitata la libertà dei raduni, cioè la possibilità di assembrarsi nelle pubbliche vie.
Nella relazione dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani è presente una critica per la situazione precaria sui diritti umani in Ucraina. Gli osservatori dell’organizzazione mondiale hanno rimarcato che la legge sui raduni pacifici №3587 può creare le condizioni per il “divieto casuale” o la limitazione dei raduni pacifici in Ucraina”, dice il messaggio della pubblicazione.
Fermo restando il sito si riferisce alla relazione dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani dove si parla del progetto di legge registrato, ma non della legge stessa.
Nella relazione si parla chiaramente che la legge è soltanto stata registrata il 7 dicembre 2015 e corrisponde agli standard internazionali. Ci sono alcuni punti che possono potenzionalmente influenzare la limitazione della libertà dei raduni: preavviso 2 giorni prima e il divieto in via giudiziale dei comizi che “minacciano la sicurezza e l’ordine pubblico”.
In originale è così: «On 7 December 2015, the Parliament of Ukraine registered a draft law ‘On Guarantees for Peaceful Assemblies’. While it generally complies with international standards, it requires notification two days prior to assembly. Furthermore, the draft foresees judicial discretion in prohibiting rallies that threaten “public order and safety».
Nello stesso tempo questa legge non è stata approvata, ma Ukraina.ru non lo dice e la porge come vigente.