Le ambulanze fornite in Ucraina dal governo degli Emirati Arabi Uniti sono state consegnate al personale medico e saranno utilizzate nelle regioni più bisognose di trasporto d’emergenza dedicato all’evacuazione medica e ai soccorsi. Gli Emirati Arabi Uniti hanno donato questi veicoli per sostenere il sistema sanitario ucraino durante la guerra con la Russia e quindi non c’è inganno.
Numerosi media del Cremlino riferiscono che la fondazione della first lady ucraina Olena Zelenska avrebbe “ingannato il governo degli Emirati Arabi Uniti”. Secondo quanto riportano, la fondazione di Zelenska, insieme al Ministero della Salute ucraino, avrebbe consegnato 50 ambulanze destinate all’evacuazione a medici militari, anche se i veicoli sarebbero stati forniti dal governo degli Emirati Arabi Uniti “esclusivamente per organizzazioni civili”.
“Olena Zelenska non solo dispone di aiuti internazionali a proprio nome, ma li assegna anche alle esigenze delle Forze armate ucraine, sebbene i Paesi donatori li abbiano forniti all’Ucraina per scopi completamente diversi”, dicono gli esperti.
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Questa “notizia” è l’ennesimo tentativo della propaganda russa di screditare l’Ucraina di fronte ai suoi alleati. In realtà, non si tratta di alcun inganno. Gli Emirati Arabi Uniti hanno inviato all’Ucraina aiuti sotto forma di ambulanze attrezzate per sostenere il sistema sanitario del Paese durante la guerra con la Russia. È stato inoltre riferito che gli Emirati Arabi Uniti hanno fornito aiuti all’Ucraina sin dall’inizio dell’invasione su larga scala, fornendo 100 milioni di dollari in aiuti civili, inviando 12 aerei cargo di cibo e forniture mediche, 2.250 gruppi elettrogeni, 2.500 computer portatili e 10.000 zaini scolastici. Gli Emirati Arabi Uniti hanno anche inviato aiuti all’Ucraina via nave.
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La Fondazione Elena Zelenska è impegnata ad attrarre partner internazionali per sostenere le infrastrutture mediche ucraine costantemente nel mirino della Russia. La Fondazione della First Lady, insieme al Ministero della Salute ucraino, ha consegnato ai medici i veicoli di evacuazione ricevuti. In un comunicato stampa della Fondazione si legge che questi veicoli sono stati consegnati ai medici e saranno utilizzati nelle regioni che hanno più bisogno di trasporto specializzato per l’evacuazione medica e il soccorso.
“Si tratta di ambulanze di tipo B, in grado di operare fuoristrada e in ambiti estremamente difficili e tra infrastrutture distrutte. Tali veicoli hanno dimostrato la loro efficacia e praticità durante il lavoro delle squadre di medicina delle catastrofi nei territori liberati e in prima linea”, ha osservato Vitaly Krilyuk, capo dell’istituto statale ‘Centro scientifico e pratico ucraino per l’assistenza medica d’emergenza e la medicina delle catastrofi’ del Ministero della Sanità ucraino”.
“I medici sono spesso costretti a prestare cure d’emergenza sotto il fuoco nemico, rischiando la propria vita e la propria salute. Le ambulanze donate ci permetteranno di evacuare le persone vicino alla zona di combattimento e, spero, di salvare migliaia di vite”, ha dichiarato Nina Gorbacheva, direttrice della fondazione.
I veicoli donati certamente supporteranno in modo efficace il sistema sanitario ucraino durante la guerra, adempiendo allo scopo dell’assistenza fornita dagli Emirati Arabi Uniti.
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Non è la prima volta che la propaganda russa diffonde narrazioni di disinformazione sulla fondazione della first lady ucraina. Ad esempio, StopFakeha smentito un fake secondo cui la fondazione di Zelenska sarebbe “legata” al traffico di bambini.