L’Ucraina respinge tutte le accuse russe. Il Californio-252 (Cf-252) è un metallo radioattivo estremamente raro e incredibilmente costoso. Costa fino a 27 milioni di dollari al grammo, il processo di creazione richiede fino a due anni e la produzione annuale di Cf-252 negli Stati Uniti è di circa 25 milligrammi (0,025 grammi).
I media russi stanno attivamente diffondendo disinformazione sulla base della dichiarazione della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ancora una volta accusa l’Ucraina di “creare” armi nucleari. Zakharova ha parlato della “preparazione da parte del regime di Kiev di una provocazione armata contro la Transnistria”, aggiungendo che l’Ucraina starebbe preparando un “attacco alla Transnistria usando sostanze radioattive”. Zakharova sosterrebbe che l’Ucraina è in possesso dell’elemento radioattivo Californio-252, che “intende utilizzare per la creazione di una bomba sporca”.
“Contenitori con sostanze radioattive e contrassegni in lingua inglese sono stati consegnati al porto di Chernomorsk aggirando le ispezioni doganali dal territorio di uno Stato europeo… Si potrebbe parlare di componenti per munizioni e persino per la fabbricazione di una bomba sporca”, riferiscono i media russi.
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Non è la prima volta che le autorità russe tentano di accusare l’Ucraina di preparare fantomatiche “provocazioni nucleari”, tuttavia, nessuna delle dichiarazioni del Cremlino è mai stata confermata.
Questa volta non fa eccezione: il Ministero degli Esteri moldavo, in risposta alla disinformazione russa, ha dichiarato di “non voler commentare falsi e speculazioni”. A sua volta, il portavoce del Ministero degli Esteri ucraino Oleg Mykolenko, ha definito le informazioni russe un falso e ha sottolineato che l’Ucraina aderisce rigorosamente alla politica di non proliferazione delle armi nucleari. Mykolenko ha anche aggiunto che la Russia spesso accusa gli altri di ciò che intende fare essa stessa.
Inoltre, questa volta la disinformazione russa è anche scientificamente assurda. Il Californio-252 (Cf-252), citato dalla Zakharova, è un metallo radioattivo estremamente raro e incredibilmente costoso. Il californio-252 non si trova in natura ed è prodotto esclusivamente in condizioni di laboratorio per mezzo di un reattore isotopico ad alto flusso.
Il Californio-252 è unico in quanto fonte estremamente potente di neutroni, motivo per cui il metallo ha usi limitati, seppur in vari ambiti: dalla ricerca di giacimenti petroliferi alla radioterapia nel trattamento del cancro. Solo due Paesi al mondo producono il Californio-252: gli Stati Uniti e la Russia.
A causa della complessità della sua produzione, il prezzo al grammo del Californio-252 si aggira sui 27 milioni di dollari: è il secondo elemento chimico più costoso e raro.
Il processo di creazione del Californio-252, dall’inizio alla fine, richiede in media due anni. Inoltre, l’emivita del Californio-252 è di soli 2,645 anni. In altre parole, se un grammo di questo metallo vale 27 milioni di dollari, dopo 31 mesi se ne avrà solo più mezzo grammo, e così via fino al suo completo decadimento.
Attualmente, l’Oak Ridge National Laboratory statunitense utilizza il suo reattore isotopico ad alto flusso per produrre una media di 25 milligrammi (0,025 grammi) di Californio-252 all’anno. Non è noto quanto Californio-252 produca la Russia, ma chiaramente non più di quanto ne produca il laboratorio statunitense. Di conseguenza, il metallo è considerato estremamente raro, prodotto su ordinazione e non immagazzinato in “magazzini nucleari” in attesa di un acquirente.
Va aggiunto che la produzione, la vendita e l’impiego del Californio-252 sono rigorosamente regolamentati da diversi dipartimenti e agenzie degli Stati Uniti della comunità globale: l’uso del Californio-252 prodotto nei laboratori statunitensi è rigidamente monitorato.
Pertanto, date le succitate caratteristiche – breve emivita, costo elevato, lungo ciclo di produzione e piccola disponibilità del metallo nel mondo – le affermazioni della Russia secondo cui l’Ucraina starebbe usando il Californio-252 per una “bomba sporca” sembrano non solo antiscientifiche, ma anche ridicole.
Non è la prima volta che la Russia lancia disinformazione sul fantomatico “desiderio” ucraino di inscenare una “provocazione nucleare” ai suoi confini. L’Ucraina non acquisirà né creerà armi nucleari. Le affermazioni della Russia sulla “bomba sporca ucraina” e sulla “provocazione nucleare ucraina” sono bugie, smentite non solo dal governo ucraino, ma anche da organizzazioni internazionali tra cui le Nazioni Unite. Inoltre, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), sulla base dei risultati di un’ispezione non programmata condotta su invito dell’Ucraina nel novembre 2022, non ha rivelato alcun segno di attività nucleari illegali negli impianti atomici ucraini.
