Russia/Ucraina. Una vergogna ricade su Torino: apre oggi il consolato farlocco della Repubblica Popolare di Donetsk

 
Dichiarazione dei coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta (Igor Boni, Laura Botti, Silvja Manzi) e Mauro Voerzio, redazione italiana di StopFake:
 
Apprendiamo che questo questo pomeriggio, martedì 14 dicembre, alle ore 18.30, presso i locali del Comitato “Fondazione Magellano” a Torino, verrà inaugurato il Centro di Rappresentanza in Italia della Repubblica Popolare di Donetsk. Un’autoproclamata repubblica, non riconosciuta da nessuno se non da altre cosiddette repubbliche autoproclamate. 
Siamo, per chi non l’avesse capito, in Ucraina, nel cuore dell’Europa; siamo in un Paese che sta subendo una vera e propria occupazione (se non fosse tragico, potremmo dire in stile ‘Risiko’) da quello che sta tentando di diventare non più solo il padrone dell’Europa ma del mondo: Vladimir Putin. 
 
Le tribolazioni della politica italiana non possono e non devono distrarci dal fatto che quello che sta accadendo a pochi chilometri da noi ha una rilevanza internazionale di portata epocale. Assistiamo inerti a operazioni non democratiche, non trasparenti, che calpestano qualsiasi basilare elemento di diritto internazionale, civile e umanitario.
 
Non è ammissibile che in Italia e in particolare nella città di Torino – medaglia d’oro per la Resistenza! – si dia rappresentanza a quello che è a tutti gli effetti un movimento militare, indicato recentemente dal JIT-Joint Investigation Team come esecutore materiale dell’atto terroristico dell’abbattimento del volo Malesyan Airline MH17, dove, lo ricordiamo, hanno perso la vita 298 civili nei cieli dell’Ucraina: il più grave atto terroristico degli ultimi anni in Europa per numero di vittime.
 
Si tratta dell’ennesima organizzazione che sotto mentite spoglie di ‘Associazione Culturale’ ha il compito, come sembrerebbe ormai noto, di far confluire finanziamenti occulti provenienti da Mosca con il fine di destabilizzare il sistema democratico italiano e di influenzarne la vita politica.
Non lo diciamo noi, lo dice l’Alto Rappresentante dell’Unione europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza.
Infatti, proprio Federica Mogherini ha recentemente dichiarato che esiste un sistema di “lavaggio di denaro sporco” proveniente da Mosca e utilizzato in Europa per influenzare politici, media e società civile.
 
Preoccupano, dunque, le aperture al regime di Putin – non si sa quanto consapevoli, sicuramente irresponsabili – dei movimenti politici nostrani Fratelli d’Italia, Lega Nord e Movimento 5 Stelle. Quando verrà compresa la reale portata delle operazioni che sta portando avanti questo despota globale? operazioni che avranno delle ripercussioni sulle nostre vite e che verranno studiate nei libri di storia. 
 
Ribadiamo, dunque, che non è tollerabile che proprio a Torino, grazie alla solerzia di qualche politico locale, ci si presti a fare da apripista a operazioni di propaganda discutibili e poco trasparenti; è a dir poco una vergogna e questo atto meriterebbe una risposta istituzionale ferma e immediata.
 
Fonti:
 
Per ulteriori informazioni: StopFake http://www.stopfake.org/it/home/